Siamo un’officina creativa, un ponte che unisce, uno scambio libero, un incastro mobile di passioni, di storie e di idee. La cultura non è una professione per pochi ma una condizione per tutti, rende l’uomo libero, consapevole di sé e del mondo, stimola l’immaginazione, favorisce la ricchezza del linguaggio, sviluppa i pensieri.
"Quando un uomo con la pistola incontra un uomo con la biro, quello con la pistola è un uomo morto."
Ponte di carta si trasforma in un’officina letteraria che mantiene un duplice intento:
Di molti scrittori analizziamo le opere, i personaggi, le tematiche ricorrenti, lo stile. Ma di quanti conosciamo la vita? I condizionamenti della famiglia, dell’educazione ricevuta, dell’infanzia? Mi appassiona da sempre…